La titolare del Viminale conferma che presenterà agli esponenti della maggioranza una proposta di modifica ai decreti voluti dal suo predecessore, frutto "dei rilievi formulati dal Capo dello Stato

“Credo molto nell’integrazione. Abbandonare queste persone senza offrire loro una prospettiva alimenta il rischio che vengano attratti dai circuiti criminali. Se i migranti si sentono rifiutati dallo stato, tra l’altro, si corre anche il rischio che rispondano al richiamo della radicalizzazione. Ma un’efficace integrazione ha bisogno di risorse adeguate: per questo il Viminale, davanti a una grave situazione in cui i bandi di gara andavano sempre deserti a causa di tagli lineari, ha riconosciuto ai prefetti la possibilità di aumentare in modo flessibile, a seconda delle diverse esigenze territoriali, i fondi da destinare ai servizi per i migranti”. Lo afferma…

Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !