I 5Stelle al Senato votano contro la richiesta di autorizzazione a procedere per Salvini seguendo il discusso responso della votazione on line degli iscritti. Giarrusso fa il gestodella manette rivolto ad esponenti del Pd e il ministro Bonafede condanna. Ma la vera novità è la contestazione a Grillo, la prima, davanti al teatro Brancaccio a Roma dove si esibiva. La contestazione da parte di militanti dei 5Stelle che contestano la scelta di non mandarea processo il leader Leghista. Chieste le dimissioni di Grillo come garante del movimento

Come prevedibile, i commissari 5Stelle hanno votato no in commissione alla richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti di Salvini. Ora si pronuncerà l’aula e i dissensi pur presenti dentro il movimento potrebbero manifestarsi. Ma almeno uficialmente il movimento seguirà l’indicazione che è venuta dalla consultazione sulla piattaforma Rousseau e che ha visto la partecipazione di 53 mila attivisti. Così Di Maio e il gruppo dirigente hanno seguito l’indicazione scontata. Non mancano poloemiche e gesti come quello di Giurrusso che ha mimato le manette verso esponenti Pd. Gesto contestato anche dal suo compagno di partito, il ministro Bonafede. Tutto come…

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