Nella relazione finale, che sarà votata dai vescovi, si elencano "i criteri fondamentali del discernimento delle situazioni", spiega il cardinale Schoenborn.

I sacramenti ai divorziati risposati sono tra i punti centrali del Sinodo, che si pronuncerà sui 94 punti messi in votazione oggi. Il cardinale Christoph Schoenborn spiega che “la Relatio che ci è stata presentata dà i criteri fondamentali del discernimento delle situazioni”. E commenta che non ci sarà un sì o un no in merito, ma “si deciderà caso per caso perché le situazioni sono molto diverse tra loro”. “La definizione ‘divorziati risposati’ è troppo univoca, perché le situazione sono talmente diverse che dobbiamo guardare da vicino, discernere e accompagnare le situazioni – prosegue Schoenborn -. Il documento finale…

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