Mentre la procura indaga sulle uscite di rappresentanza sostenute dal sindaco di Roma con la carta di credito del Campidoglio e il suo staff pubblica online oltre 400 pagine, è polemica su due voci in particolare.

Non si placano i venti di bufera intorno alle spese di rappresentanza del sindaco di Roma Ignazio Marino sostenute con la carta di credito del Campidoglio. Anzi, si rafforzano per trasformarsi in burrasca dopo che lo staff del primo cittadino le ha messe online con i giustificativi e la procura ha aperto un fascicolo d’inchiesta. Nell’occhio del ciclone, in particolare, sono finite due cene: una del 27 luglio 2013 da 120 euro alla Taverna degli amici con un rappresentante della World health organization, a poche settimane dall’insediamento a primo cittadino, e un’altra del 26 ottobre 2013 da 150 euro al…

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