La vera scissione è tra la sinistra e la realtà

La sinistra-sinistra torna a cantare la vecchia ninnananna del “progresso”, convinta  di riuscire a consolare l’umanità sofferente. In attesa di capirne un po’ di più e con la speranza che tutto non si riduca a qualche assegnino  di sopravvivenza (leggi reddito di cittadinanza), la sinistra, nuova e vecchia, conferma di essere chiusa nel vicolo cieco  della sua stessa crisi.  Con Matteo Renzi che va a lezione oltreoceano per trovare la  “terza via”, ma senza il coraggio di cercarla veramente, ed i neo democratici-progressisti che, alla loro prima uscita, mostrano  tutta la gracilità politica di un riformismo  senz’anima, né forza, perché…

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