Grillo cambia. Adesso un avviuso di garanzia non comporterà dimissioni e espulsione per gli eletti 5Stelle. Comunque sarà poi lui a decidere sulla base dell'inchiesta giudiziaria a stabilire chi dovrà lasaciare acriche e movimento. Una norma che non piace ai giustizialisti pentastellati, ma che sembra fatta apposta per proteggere la Raggi nel cao ricevesse un avviso di garanzia per la vicenda delle nomine

Adesso che anche amministratori grillini  finiscono nel registro degli indagati la linea della intransigenza sta stretta al movimento di Grillo. Del resto un avviso di garanzia non è una condanna, ma soltanto l’avvio di una indagine, un rischio che chi amministra corre molto spesso. Ma questa comprensione non era prevista per gli altri, da condannare a prescindere. Adesso si cambia, lo ha deciso il capo assoluto del movimento, Beppe Grillo varando un codice che in realtà non è altro che la ratifica del suo potere discrezionle. Sarà lui alla fine a decidere sulla base della presunta gravità delle accuse a…

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