Il governatoire della Puglia, Emiliano, interviene in direzione del Pd e annuncia che non andrà via e anzi si candiderà alla segreteria in opposizione a Renzi, che intanto è partito per gli Usa. Ma per gli altri, Bersani, Rossi e Speranza, la strada della scissione è già stata imboccata e entro pochi giorni dov rebbero costituire dei gruppi parlamentari autonomi. Il governo a parole non rischia, ma la divisione a sinistra potrebbe rendere più debole Gentiloni
Mentre, nonostante gli appelli a restare, Bersani, Speranza e Rossi hanno già di fatto lasciato il Pd, l’altro antagonista di Renzi fa marcia indietro. Intervenendo alla direzione del Pd che fissa per procedure congressuali in un intervento molto polemico con il segretario dimissionario, che è andato negli Usa, Michele Emiliano, governatore della Puglia, ha annunciato che resterà nel Pd “perché questa è casa mia” e intende candidarsi alla segreteria del partito anche se il tempo a disposizione è poco per spiegare in tutta Italia le ragioni della sua parte e gli errori di Renzi. Emiliano ha precisato di non aver…
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