Colpo di scena a Londra: l'Alta Corte ha stabilito che la Brexit non può essere decisa dal referendum, ma serve il voto del Parlamento. La decisone dopo il ricorso di un gruppo di cittadini pro Ue. Il rischio è che il Parlamento, dove gli europeisti sono in maggioranza, possa ribaltare la decisone popolare. Così il governo ha presentato ricorso alla Corte Suprema che deciderà i primi giorni di dicembre

Potrebbe essere un clamoroso colpo di scena. Le premesse sono state poste dall’Alta Corte che, accogliendo un ricorso di alcuni cittadini pro Ue guidati da Gina Miller, una donna di affari, ha stabilito che il voto del referendum non è sufficiente, per procedere alla Brexit è necessario il voto del Parlamento. Un voto a r ischio per il primo ministro Theresa May in quanto la maggioranza dei parlamentari britannici sarebbe favorevole alla permanenza nella Ue e così c’è il rischio che il voto popolare possa essere di fatto annullato. Contro questa ipotesi il governo ha subiti fatto ricorso alla Corte…

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