Un altro episodio del martirio degli italiani

“Lapidato con i sassi delle tue doline ogni pietra ha una voce il tuo lamento che chiede perché” Mario Varesi, un poeta dell’esilio, dedica questi versi alla vicenda di Giuseppe Cernecca, lapidato perché colpevole di essere italiano. La sua storia fu resa nota dalla figlia Nidia, donna coraggiosa la quale negli anni 90’ promosse, con la sua denuncia, che presentammo la prima volta assieme presso il tribunale di Trieste,  l’apertura del processo” Foibe”  svoltosi poi a Roma contro i boia titini responsabili delle stragi nell’Istria e a Fiume. Ricordava bene – anche se all’epoca lei aveva solo sei anni –…

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