Quella battaglia contro un simbolo nasconde una debolezza di pensiero e un terzo mondismo becero

  Possono  permettersi l’Europa e l’Occidente in generale, a cominciare dagli Stati Uniti,  di fare letteralmente a pezzi la propria Storia ? La domanda sta al fondo della recente querelle, tutta americana, sulla crociata, capitanata dalla leader della Camera, la democratica Nancy Pelosi,  contro i monumenti  che ricordano alcuni eroi  confederati della Guerra Civile, ma ancor più – per quel che ci riguarda direttamente – per l’epurazione delle immagini e del ricordo di Cristoforo Colombo:  Los Angeles cancella il Columbus Day,  a Yonkers è stata decapitata una statua del grande navigatore, mentre è stata richiesta la rimozione della statua di…

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