Arrestati due ufficiali della marina e un imprenditore, colpevoli di aver tentato di pilotare e manomettere una gara d' appalto volta ad aggiudicare i lavori di pulizia e sanificazione dei porti di Napoli e Taranto per tre anni. Gli ufficiali avrebbero percepito circa duecentomila euro di tangenti dall' imprenditore, ma fortunatamente la guardia di finanza ha sgominato il tentativo di truffa

Francesca Mola, tenente di vascello della marina militare e il capitano Giovanni Di Guardo sono stati arrestati  per aver pilotato e manomesso una gara d’ appalto al fine di favorire l’ imprenditore Vincenzo Pastore che, se non non fosse stato scoperto il misfatto, avrebbe condotto i lavori di pulizia e sanificazione dei porti di Napoli e Taranto per i prossimi tre anni. La somma che Pastore avrebbe dovuto dare al capitano di marina ammonta a circa duecentomila euro (più un suv dell’ audi), ovvero il 10% del guadagno che l’ imprenditore avrebbe percepito grazie alla vittoria della gara. La guardia…

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