Il governo si prepara ad apportare alcune modifiche per evitare che la legge venga bollata come incostituzionale.

C’è un’ombra che si allunga sulla nuova legge che dovrebbe disciplinare le unioni civili: si tratta di una sentenza della Corte Costituzionale, datata aprile 2016, che ribadisce un assunto. E cioè che il matrimonio “stabilisce che i coniugi devono essere persone di sesso diverso”. Questa frase pronunciata dai giudici costituzionali potrebbe mettere a rischio la nuova legge. Ed è per questo che il governo nelle ultime ore avrebbe chiesto una valutazione al presidente Mattarella per evitare che la legge salti per incoerenza con i dettati costituzionali. Una cosa attualmente è certa, e cioè che a mettere a rischio il provvedimento…

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