Nonostante gli attacchi e la mossa di Mitt Romney il magnate resta l'uomo da battere.

Dopo il Supermartedì c’era grande attesa per questo dibattito, l’undicesimo tra i candidati repubblicani alla Casa Bianca. Con un Trump lanciatissimo verso la nomination gli altri sfidanti – a cominciare da Marco Rubio e Ted Cruz – hanno cercato di unire le forze per mettere in difficoltà il miliardario newyorchese, non mancando di sottolineare le incongruenze, i limiti e la mancata aderenza al “must” per ogni leader GOP che si rispetti: quello di essere e dichiararsi un conservatore.

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