All'indomani del successo di Trump in Europa ci si interroga sulle future relazioni tra gli Usa e l'Europa. Cambierà rispetto alla situazione attuale, ma,come ha avvertito Draghi, potrebbe anche essere un bene

Dopo il trionfo di Trump adesso si sposta sulle prossime mosse.  Il neo presidente dovrà attendere gennaio per insediarsi. Intanto prepara la squadra che dovrà affiancarlo e lancia segnali sulle sue future mosse. In Europa c’è attenzione perchè i rapporti cambieranno, ma come avverte Draghi, questo potrebbe essere anche un…

La vittoria di Donald Trump nelle elezioni americane del 2024 si prospetta avere effetti significativi sull’Unione Europea (UE) e in particolare sull’economia tedesca, vista l’interdipendenza tra le due sponde dell’Atlantico e il ruolo strategico della Germania come principale economia della zona euro. In questo contesto, emergono tre temi cruciali: le politiche commerciali, la regolamentazione energetica e il problema strutturale della crescita economica europea aggravato dalla moneta unica, l’euro.

La dissoluzione della Jugoslavia, avvenuta nei primi anni '90, rappresenta uno degli eventi più traumatici nella storia recente dell'Europa. La Repubblica Federale Socialista di Jugoslavia, composta da sei repubbliche socialiste e due province autonome, fu un'entità politica etnicamente eterogenea che riuscì a mantenere una coesistenza pacifica sotto la guida autoritaria di Josip Broz Tito. Con la morte di Tito nel 1980, le tensioni etniche e nazionalistiche, che erano state sopite, iniziarono a riemergere, portando a una serie di conflitti che avrebbero drasticamente ridisegnato la mappa dei Balcani.

Negli ultimi anni, il dibattito sull’immigrazione via mare verso l’Europa, e in particolare verso l’Italia, è stato spesso accompagnato da proposte radicali, tra cui l’idea di un blocco navale nel Mediterraneo per impedire le partenze dalle coste nordafricane. Si tratta di una misura evocativa, che risuona nell’opinione pubblica per il suo apparente pragmatismo e immediatezza. Tuttavia, questa proposta, riproposta da diverse forze politiche in Italia, non è mai stata effettivamente realizzata, nonostante il persistente flusso di migranti verso le coste italiane. Ma quali sono i motivi che impediscono a un blocco navale di diventare una soluzione concreta?

l brand Lotto Eyewear di Lotto Sport, storico marchio sportivo italiano, entra a ‘testa alta’ nel mondo del padel.Il gioco del padel ha raggiunto in Italia cifre impressionanti, è praticato da oltre un milione e 400 mila appassionati. La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel), guidata dal presidente Angelo Binaghi, prevede nei prossimi anni un costante trend di crescita a due cifre.

Roma accoglie una fresca ventata di innovazione artistica con l'apertura di ARIMONDI CIRCLE, una home gallery no profit situata al quarto piano di una storica rimessa di autoveicoli in Via Arimondi 3. Questo spazio, ristrutturato e trasformato in loft, si distingue per il suo approccio radicalmente diverso rispetto alle home gallery tradizionali, spesso focalizzate sul lucro e sulla commercializzazione dell’arte.

l tanto atteso dibattito tra i due candidati alla presidenza degli Stati Uniti d’America si è risolto a favore di Kamala Harris. La Harris, dopo l’ultimo umiliante incontro fra Donald Trump e Joe Biden, quest’ultimo sbeffeggiato e ridicolizzato da Trump, viene scelta dai democratici per tentare di contrastare il candidato repubblicano. Trump ha goduto di un vantaggio di 3/4 punti nei sondaggi fino all’ingresso in campo di Kamala Harris, che giorno dopo giorno ha annullato le distanze fra i due.

Jannik Sinner trionfa agli US Open ed entra a pieno titolo nell’Olimpo del tennis mondiale. Sinner è il primo italiano a vincere il trofeo a Flushing Meadows, New York. Di fronte a più di 23.000 spettatori, nell’arena intitolata all’indimenticato tennista statunitense Arthur Ashe - lo stadio del tennis più grande del pianeta - Sinner domina su Taylor Fritz, numero uno del tennis americano.

Le periferie e le campagne si sentono abbandonate dall’élite parigina. Un sentimento non del tutto nuovo alle istituzioni, già vissuto parzialmente con le vivaci proteste dei gilets jaunes contro l’establishment. In tal senso il voto francese delle europee parla chiaro: col Rassemblement national al 31,37% una parte del popolo sta dicendo di essere stata dimenticata.

Al Consiglio europeo passano le nomine volute da popolari, socialisti e i liberali macronisti di Renew. La presidente del consiglio italiana appare in questa fase isolata sui negoziati ma la partita definitiva arriverà il 18 luglio, quando a Strasburgo il parlamento dovrà votare la fiducia alla nuova (vecchia) commissione