L'addio di Cantone

Se ne va Raffaele Cantone. Lascia la presidenza dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (A.N.A.C.) e torna in Magistratura, in anticipo rispetto alla scadenza del mandato, e si toglie qualche sassolino dalle scarpe segnalando con garbo che non sempre l’attuale Governo lo ha ascoltato, soprattutto nella fase della definizione del decreto “sblocca cantieri”, quando, secondo Cantone è stata abbassata la guardia. Se ne va, tuttavia, con soddisfazione, avendo incassato il giudizio, ampiamente positivo, delle Nazioni Unite sull’aderenza dell’ordinamento nazionale a quanto stabilito dalla Convenzione di Merida contro la corruzione del 2003. Infatti, nell’ambito del secondo Rapporto di valutazione, previsto periodicamente per gli Stati…

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