"Il senso dell'iniziativa è quello di cercare la verità - chiarisce il presidente del Comitato, Luca Fusco, commercialista a cui è morto il padre - su quello che è accaduto in Lombardia e non solo per poter identificare i responsabili e avere giustizia"

C’è una grande aula intera nella procura di Bergamo che accoglie prima il dolore di uomini e donne e poi il foglio di carta con le recriminazioni alla giustizia. Uno a uno, in cinquanta entrano nella ex aula della corte d’assise dove otto funzionari incaricati di questo compito ricevono le denunce di chi si è visto strappare un affetto dal coronavirus.  E’ quello che i rappresentanti del Comitato ‘Noi Denunceremo’, l’avvocato Consuelo Locati e il presidente Luca Fusco, definiscono il ‘Denuncia – day’, il giorno in cui i moti di rabbia e disperazione confluiti sulla pagina Facebook del movimento spontaneo…

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