L'incontro tra il presidente Mattarella e il presidente sloveno Pahor. Consegnata una onorificenza a uno scrittore sloveno che nega la strage delle foibe. Il Quirinale non ha nulla da dire? Gli esuli attendono ancora giustizia e la restituzione dei beni rubati dalle armate titine

“Una corona di fiori in cambio di un palazzo. E noi ancora aspettiamo la restituzione delle case e delle nostre terre. Vincono sempre loro…”. E’ amaro il commento Adnkronos di Abdon Pamich, ex marciatore italiano, campione olimpionico ed europeo, nonché 40 volte campione italiano – profugo fiumano sempre battutosi per la conservazione della memoria storica della comunità giuliano-dalmata – sull’incontro di Trieste tra il presidente italiano Mattarella e quello sloveno Pahor . “Non sarete mai lasciati soli – conclude Pamich – ci avevano promesso… Meglio lasciar perdere…”. Verità sacrosanta che la dice lunga su quali sentimenti alberghino nel cuore di…

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