I due Matteo della politica italiana

L’espressione è entrata negli ultimi anni prepotentemente nel linguaggio della politica, ma l’“uomo solo al comando” c’è stato sempre, da Giulio Cesare a Napoleone, per restare in un ambito storico. Entrambi nel bene e nel male sono passati alla storia per le imprese militari ma anche per essere stati attenti uomini di governo. Ora quel che suggerisce qualche riflessione è l’aggettivo “solo” che indica, secondo il Vocabolario Treccani, “persona che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino”. In realtà sia Cesare che Napoleone, come pure i “nostri” Matteo, Renzi e Salvini, che appaiono oggi…

Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !