Una nuova doccia fredda per il governo. Dopo la sentenza della Consulta sulle pensioni arriva la tegola della comunità europea che ha bocciato un meccanismo sull'Iva che avrebbe dovuto limitare l'evasione e portare nella casse dello Stato 728 milioni. Adesso il Tesoro dovrà reperire questi fondi e il rischio è quello di un aumento delle tasse sulla benzina. Intanto Draghi fa previsioni positive ma chiede più flessibilità

Mentre Draghi dispesa ottimismo pur avvertendo che la ripresa da sola non risolverà tutti i problemi sul governo Renzi arriva una nuova tegola dopo quella sulla rivalutazione delle pensioni. La Ue ha bocciato la manovra che sposta dal fornitore all’acquirente l’onere del versamento dell’Iva nella grande distribuzione. Il no europeo provoca un buco di 728 milioni che dovrebbe essere ricoperto dall’aumento delle accise sui carburanti. Ma il governo italiano ha fatto sapere che non ci sarà alcun aumento della benzina. Per non incidere sul debito si dovranno operare nuovi tagli oppure agire sulla leva delle entrate. C’è fiducia sul rientro dei…

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