L'Italia si è fermata, anzi va all'indietro. Il nuovo allarme arriva da Confindustria con stime negative per l'anno, Dal governo, pur con toni diversi si smentisce tutto. Salvini parla di gufi mentre Di Maio assicura che le preoccupazioni degli imprenditori sono anche del governo che per questo appronterà delle misure per lo sviluppo. Esclusa, per ora, una manovra correttiva

L’Italia non cresce, anzi si ferma e in più famiglie e imprese mostrano preoccupazioni per il futuro. Che i conti pubblici vadano sempre più male è noto. I dati lo confermano anche se dal governo arrivano iniezioni di ottimismo e la negazione, almeno alla vigilia delle europee di una manovra correttiva. Ma è la Confindustria a incalzare l’esecutivo con previsioni nient affatto rosee per il futuro. Salvini vede in azione dei “gufi” , Di Maio invece evita polemiche e assicura che le preoccupazioni sul futuro son anche del governo che , però, sarà capace di invertire la rotta con misure…

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