Tra urla e volgarità

Quanto è grossolana  certa sinistra postmoderna ormai priva di bussole, di saldi orientamenti ed  impegnata, dall’alto della sua superiorità morale, ad  affermare solamente  la propria arroganza. Lo si è visto negli ultimi giorni, assistendo, sulla pelle dei campani,  a trasmissioni  al limite dell’assurdo e del paradosso, tra scontri di potere, delegittimazioni in presa diretta, volgarità a buon peso. Lo  hanno confermato, nelle stesse ore, le uscite ben poco sensate di una sinistra culturale, intelligente per antonomasia,  che della volgarità  sembra avere fatto la sua ultima spiaggia. Andrea Scanzi ci ha costruito sopra  una filosofia comunicativa (e di vita), utilizzando l’invettiva…

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