Escono i prii nomi dei consiglieri regionali (anche loro ben retribuiti) che hanno ottenuto il bonus di 600 euro. C'è chi si giustifica dicendo di aver fatto beneficenza, chi si dice pronto a restituirlo all'Inps. Zaia esclude dalla sua lista per le prossime elezioni del 20 settembre i consiglieri leghisti che hanno preso il contributo

C’è il cordinatore del centrodestra di Firenze con un reddito di 270 mila uro l’anno che ammette di aver preso quel bonus, ma di averlo speso in beneficenza. Così come il consigliere regionale del Pd in Piemonte Sarno che anhe lui ice di aver fatto beneficenza, ma promette di restituire all’Inps i soldi presi. Di restituzione parlano altri due consiglieri leghisti. Tutti, è bene dirlo che in regione guadagnano quasi 10 mila euro al mese. Il caso più clamoroso riguarda il Veneto, a prendere quei soldi sono stati due consiglieri leghisti e il vice di Zaia. Il presidente della Regione…

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