Sono stati soprattutto i giovani e i giovanissimi a scendere in poiazza in molte città italiane contro la mafia. Migliaia in piazza anche a Locri per rispondere alle scritte offensive e mafiose della notte scorsa.

Era la giornata dedicata alle centinaia di vittime delle mafie. E anche al sud  c’è stata la risposta soprattutto da parte del giovani. In  migliaia in piazza per far sentire la vooce di chi non si rassegna a vivere sotto il ricatto mafioso. Particolarmente attesa era la risposta di Locri dove alcuni giorni fa erano apparese delle scritte sul muro dell’arcivescovado contro l’associazione di Don Ciotti e soprattutto contro la polizia, gli sbirri. Ma Locri è scesa in piazza e chi lo ha fatto si è sentito uno sbirro della legalità. Una risposta di speranza. Manifestazioni con tantissimi giovani a…

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