Il centrodestra sia umile e soprattutto scelga i candidati gisti

Con questa settimana IL PUNTO riprende le sue pubblicazioni dopo la mia parentesi ”africana” (vedi le note sul numero scorso) e nel frattempo le elezioni sono state fissate per il 4 marzo. Sulla carta il centro-destra potrebbe vincerle, ma sento in giro un’aria che non mi piace, da “vittoria annunciata” che mi ricorda molto il clima della “gioiosa macchina da guerra” di Occhetto   quando –  nel ’94 –  la sinistra pensava già di avere la vittoria in tasca e invece perse clamorosamente le elezioni. A complicare le cose c’è l’evidenza, ovvero che moltissimi italiani a marzo non andranno a votare…

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