Semplificare ma nel rispetto di legalità ed efficienza

In questo Governo c’è un ministro per la pubblica amministrazione. In precedenza, il suo titolo era “per la semplificazione”, prima ancora “per la riforma della pubblica amministrazione”. Sono decenni che i governi hanno un ministro senza portafoglio, con alle dipendenze un apposito Dipartimento che si occupa di riforme amministrative, il che significa essenzialmente di revisione delle procedure. Anche se poi, sotto la spinta dei sindacati, quei ministri si sono occupati più di personale che di procedimenti. Di recente prevalentemente di “furbetti del cartellino” e di sanzioni. Quando sarebbe stato necessario far emergere, dalle schiere dei dipendenti pubblici, le professionalità che…

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