Tra gli attentatori anche un rifugiato sbarcato in Grecia. Uno dei terroristi voleva farsi esplodere dentro lo stadio, ma fermato dalla sicurezza si è ucciso fuori dall'impianto. Arresti e fermi in Belgio e Geermania

Mentre si piangono i morti e si moltiplicano le manifestazioni di solidarietà a Parigi le indagini vanno avanti per identificare i terroristi uccisi e i loro complici. Così se è certo che alcuni attentatori siano francesi è stato accertato che uno invece era arrivato dalla Siria e sbarcato in Grecia era considerato un rifugiato. Questo riapre le polemiche sulla politica dell’accoglienza di chi arriva in Europa. Inevitabile un guri di vite nei controlli. Nel commando doveva esserci anche una donna, ma soprattutto si pensa che non tutti i partecipanti al commando siano stati uccisi. Infatti alcuni potrebbero essere fuggiti. Per…

Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !