Francesca Zorzo, trentaseienne residente in provincia di Latina, avrebbe comprato una neonata con la compiacenza della madre e di un mediatore che si occupava della transazione. I tre ora rischiano una pena di 10 anni per alterazione di stato civile
di Andrea Vescovi
“Sono stati momenti angosciosi quando abbiamo capito che era nata una bambina e non se ne avevano più notizie”; queste le parole di Antonio Galante, capo della mobile pontina, riguardo alla raccapricciante vicenda di una donna residente a Borgo Podgora che, dopo aver finto una gravidanza, ha chiesto informazioni alla polizia su come registrare una bambina nata in casa. Il fatto non ha potuto che insospettire le forze dell’ ordine che, dopo giorni di ricerca, hanno intercettato la donna in provincia di Latina. La donna avrebbe acquistato una bambina per la cifra di ventimila euro, questo il prezzo richiesto da Nicoleta…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !