Feste e tradizioni della Roma del '500
di Antonio Venditti
Nella Roma papale anche le feste rispecchiavano la struttura classista della società e le manifestazioni più amate erano dovute all’iniziativa di ricche famiglie che volevano dare sfoggio della loro potenza economica. I divertimenti del popolo e quelli dei nobili costituivano due universi differenti e separati che solo in eccezionali occasioni si toccavano per intrattenere allegramente o compiacere ecclesiastici o patrizi. Per secoli piazza Navona fu il centro di giochi e divertimenti vari e popolari, come quello dell’albero della cuccagna, ricordato ancor oggi dall’omonima via e dall’attiguo vicolo. Il gioco consisteva nell’arrampicarsi su un palo scivoloso senza appigli, ben levigato e…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !