Dare nuove prospettive al mondo del lavoro
di Mario Bozzi Sentieri
Da quando, il 18 aprile 1946, il 1° maggio venne riconosciuta “festa nazionale” a tutti gli effetti, è costante il rischio che essa si trasformi in un appuntamento di routine, ritualistico e celebrativo. Da qui la necessità che la “Festa del lavoro” si riempia, di anno in anno, di nuovi significati, si misuri costantemente con una realtà in continua trasformazione, trovi più aggiornati motivi d’essere, anche simbolici. Partiamo da un dato concreto. Qualche giorno fa, a Genova, è stata consegnata da Fincantieri la nave “Seabourn Ovation”, commissionata dal gruppo Carnival. La nave è un’unità extra-lusso. 40 mila tonnellate di stazza,…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !