Ancora morti in mare a Sud della Sicilia. Una motovedetta libica ha fatto fuoco su una imbarcazione di immigrati. Ci sarebbe almeno un morto. Intanto in sede Ue si discute, ma si decide ben poco. A presto dovrebbe prendere il via, così ha detto la Mogherini, un 'azione militare congiunta per pattugliare il Sud del Mediterraneo. Ma il rischio è che si tratti solo di un bluff e che i migranti salvati vengano portati in Italia mentre il resto d'Europa o dice no all'accoglienza o prende tempo. Così l'emergenza è tale solo per noi
Una motovedetta libica fa fuoco su un barcone di profughi diretti in Italia. Ci sarebbe almeno un morto. Un segno di quanto sia grave una emergenza che l’ Europa continua a sottovalutare e che preferisce scaricare sull’Italia e sulla Grecia. In sede Ue si fanno soltanto belle parole o promesse poi nessuno vuol farsi carico degli immigrati o al massimo si promettono aiuti o mezzi navali per sorvegliare il sud del Mediterraneo. Ma alla fine l’aiuto si limita a soccorrere le persone in difficoltà, per poi scaricarle nei porti italiani. Così l’emergenza resta tutta in casa nostra. A noi il…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !