Inchiesta della procura di Catania. L'accusa e di aver smaltito i rifiuti di persone malate e infette ospitate nella nave, come fossero domestici. Indagati esponenti di Medici senza Frontiere
Inchiesta della procura di Catania contro esponenti di Medici senza frontiere e il comandante della nave Aquarius, da tempo impegnata a soccorrere migranti. Sotto inchiesta anche due funzionari. Per tutti gli indagati l’ipotesi di reato è lo smaltimento illecito di rifiuti infetti. In pratica i vestiti e perfino siringhe e oggetti utilizzati per soccorrere i migranti sarebbero stati smaltiti come normali rifiuti domestici. Non sarebbero state prese precauzioni per lo smaltimento speciale previsto per rifiuti pericolosi. Infatti, secondo la Procura, tra le persone ospitate c’erano malati con patologie contagiose. Dunque persone con malattie contagiose e pericolose e quindi abiti, biancheria intima, …
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