Una nota casa di moda inserisce nuovi talenti nella sua produzione, disegnatori e professionisti diversamenbte abili che possono sviluppare il proprio talento
di Alberto Fraja
Saranno pure disabili. Per le scienze mediche e per il comune sentire. A Max Mara, uno dei brand di moda italiana più apprezzati al mondo, le etichettature dettate dal destino sembrano interessare poco se è vero come è vero che a sette portatori di handicap ha offerto una nobile opportunità d’espressione e di riscatto: diventare disegnatori di abiti. La bella favola natalizia tesse la sua dolce narrazione a Bologna dove l’Atelier dell’Errore Big di Reggio Emilia è stato premiato da Confcooperative Emilia Romagna come uno dei progetti cooperativi di inclusione più innovativi nati in quella regione. Il laboratorio messo su…
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