La fierezza e la determinazione dei vescovi italiani
di Roberto Menia
Non vi è dubbio che nelle motivazioni profonde dell’esodo giuliano dalmata ci fu una dimensione di riaffermazione dell’identità religiosa non disgiunta da quella dell’appartenenza nazionale e di salvaguardia delle libertà individuali. Alla grandezza di quell’esodo fa da specchio la grandezza dei vescovi che quell’esodo condivisero. Monsignor Ugo Camozzo, nel lasciare Fiume, per superare la perquisizione della polizia yugoslava, tagliò in tre pezzi il suo tricolore e li ripose in tre valigie differenti: con la parte verde avvolse un calice, avvolse un Vangelo con la parte bianca e poi una Bibbia con la parte rossa. Arrivato In Italia, ricucì la bandiera…
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