Il continuo ricorso del governo al voto di fiducia
di Salvatore Sfrecola
Non è un bello spettacolo, per quanti hanno a cuore le istituzioni parlamentari, quello, al quale assistiamo da tempo, delle assemblee di Camera e Senato chiamate a votare reiterate deliberazioni con le quali il Governo pone la “questione di fiducia” in sede di approvazione delle leggi, in particolare di quelle di conversione di decreti legge adottati dal Consiglio dei ministri, ai sensi dell’articolo 77 della Costituzione, “in casi straordinari di necessità e d’urgenza”. Non è un bello spettacolo perché la votazione sulla deliberazione che pone la “questione di fiducia”, non prevista dalla Costituzione ma dall’art. 2, comma 1, lettera a)…
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