La Corte Suprema Usa, a grande maggioranza repubblicana ha respinto all'unanimità in ricorso del Texas per invalidare le elezioni presidenziali, Cade così l'ultima disperata carta giocata da Trump e dai suoi avvocati per fermare la nomina di Biden. Nomina che sarà ufficializzata dai grandi elettori
di Luca Aurnia
Svanisce l’ultima speranza di Trump di ribaltare l’esito elettorale di inizio novembre. Un tentativo in extremis dopo la bocciatura dei numerosi ricorsi presentati dai suoi avvocati e sempre respinti. Stavolta era stato lo stato del Texas, a maggioranza repubblicana a giocare l’ultima carta. Lo stato aveva chiesto alla Corte Suprema (i componenti sono a maggioranza repubblicana) di invalidare le presidenziali indicando una serie di motivazioni che renderebbero nullo quel voto. Trump sperava che la Corte dove i repubblicani hanno una netta maggioranza assoluta potesse impedire la riunione dei grandi elettori che il 14 dicembre ufficializzerà l’elezione di Biden. Invece i…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !