Continua il balletto tra Renzi e Conte. Siamo a un passo dalla crisi, o forse no. In altri tempi con questi toni il voto sarebbe stato inevitabile, ma adesso se si andasse a elezioni che fine farebbero Italia Viva e i 5Stelle? Così, la via alla fine potrebbe essere quello di un accordo di programma, un paravento che consenta a tutti i protagonisti di cantare vittoria. Ma il Paese, in questa fase avrebbe bisogno di altro. Di un governo che pensi agli italiani e non ai giochi di potere
di Francesco Tufani
Le 61 proposte presentate a Conte, Matteo Renzi le ha chiamate con un acronimo, Ciao, dal valore simbolico, un ver avvertimento, un annuncio di crisi. In molti pensano che si tratti dell’ennesima telenovela con Renzi in cerca di visibilità visto che i sondaggio umiliano il suo partitino. Ma una marcia indietro avrebbe un effetto ancora più negativo. Anche una crisi senza una prospettiva non sarebbe certamente gradita tra i potenziali elettori del rottamatore, Inoltre stavolta oltre a rottamare Conte potrebbe rottamare anche se stesso e i suoi amici. Ma a Renzi piace giocare rischiando. Il fatto è che un governo…
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