L'ipotesi di trattativa prevede la neutralità dell'Ucraina e una demilitarizzazione, ma un gruppo di Paesi, tra cui l'Italia dovrebbe fare da garante della sicurezza del Paese. Intanto la guerra continua, l'esercito russo sembra n ritirata a ovest mentre attacca con forza a est. A Mariupol si combatte nelle strade. La popolazione rimasta è allo stremo
di Franco Sortito
La speranza è che nel nuovo incontro in Turchia , ucraini e russi individuino un percorso che possa portare a un cessate il fuoco. La discussione ruota su alcuni punti: il riconoscimento dell’annessione della Crimea, l’autonomia delle province filorusse, la neutralità dell’Ucraina. Zelensky alcune concessioni sembra disposto a concederle, ma il nodo è quello sulla demilitarizzazione dell’Ucraina. Un punto difficile da concordare. L’ipotesi su cui lavorano i mediatori è quello di un gruppo di paesi garanti della sicurezza dell’Ucraina. Garanti che agirebbero in difesa del Paese sotto il comando dell’Onu. Ne farebbero parte Usa, Gran Bretagna, Cina, Russia, Francia, Germania,…
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