mentano le difficoltà della campagna trumpiana su aborto e fecondazione assistita
di Guglielmo Puglisi Alibrandi
La rinuncia del presidente uscente Joe Biden a correre per le presidenziali del prossimo Novembre ha gettato la campagna elettorale di Donald Trump nel caos: i consiglieri dell’ex-presidente avevano programmato di incentrare la strategia repubblicana sul contrasto tra la percepita debolezza del candidato democratico e la forza del personaggio e delle posizioni di Trump; parte decisiva di questo piano l’indicazione, come candidato vice-presidente, di J.D. Vance, giovane senatore ed intellettuale populista e cattolico conservatore. La sostituzione, a campagna iniziata, di Biden con la sua vice Kamala Harris ha ribaltato la situazione, restituendo l’iniziativa ai democratici: la Harris è immediatamente apparsa…
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