Obama deve convincersi che solo collaborando con la Russia si può trovare una soluzione in medio oriente
di Martina Gelardi
Per quattro anni di guerra civile in Siria, tra gli oppositori del regime e Bashar al-Assad, Presidente del Paese, impegnato nella dura e pura repressione dei ribelli, gli Stati Uniti si sono limitati a perseguire una politica poco risolutiva: chiedevano che Assad lasciasse il potere e, al contempo, davano un sostegno, seppure debole, all’opposizione moderata con l’auspicio di rendere le forze di opposizione protagoniste di un regime change. Quest’orientamento di Obama, poco incline al coinvolgimento diretto nei teatri di guerra mediorientali, riflette le ragioni che lo hanno portato alla Presidenza degli Stati Uniti d’America. Nel solco delle accuse mosse al…
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