Un quattordicenne afghano, parte di una milizia armata anti-talebano, ha perso la vita due giorni fa a Tirinkot, la capitale della provincia di Uruzgan, nella parte più meridionale del Paese da cui proveniva il giovane. Ad ucciderlo sono stati dei colpi d'arma da fuoco.
di Valentina Mira
Un quattordicenne afghano, parte di una milizia armata anti-talebano, ha perso la vita due giorni fa a Tirinkot, la capitale della provincia di Uruzgan, nella parte più meridionale del Paese da cui proveniva il giovane. Ad ucciderlo sono stati dei colpi d’arma da fuoco. La notizia è stata riferita oggi dall’agenzia di stampa Pajhwok. Secondo ANSA, una fonte della sicurezza avrebbe riferito che il ragazzo, Wasil Mohammed, era nipote del capo della polizia del distretto di Khas Uruzgan, ed aveva già partecipato a numerose battaglie contro gli insorti, nonostante la tenera età. Lo scontro nel quale ha perso la vita è avvenuto nel pomeriggio di…
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