L'esplosione è avvenuta al passaggio di tre bus che trasportavano militari. Diversi ufficiali tra le vittime. L'attentato non è stato rivendicato, ma si sospetta una matrice islamista o curda. Governo convocato per un vertice di emergenza. Il premier turco Davutoglu non partirà alla volta di Bruxelles per il vertice Ue, e il presidente Erdogan ha rinviato il previsto viaggio in Azerbaigian: "Siamo determinati a rispondere all'attacco", ha assicurato.
Ventotto morti e 60 feriti: è il tragico bilancio dell’esplosione di un’autobomba nel centro di Ankara, al passaggio di tre bus militari. A confermarlo è stato il portavoce del governo turco, il vicepremier Numan Kurtulmus, spiegando che tra i morti “probabilmente ci sono anche civili”. L’esplosione ha distrutto i mezzi con a bordo personale militare, tra cui molti ufficiali, fermi al semaforo a piazza Kizilay, tra il quartier generale delle Forze armate ed il Parlamento. I mezzi non erano blindati, per cui i militari all’interno sono stati investiti in pieno dalla potenza dell’esplosione. Decine le ambulanze accorse sul posto per…
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