'Ci sono i presupposti'. Oggi il nodo anche al summit Ue-India . Ma le autorità indiane insistono e non vogliono rilasciare il marò
L’Italia si prepara a un nuovo round nella lunga e complessa vicenda dei marò, che ormai da quattro anni oppone Roma e Delhi. In attesa che il Tribunale arbitrale internazionale decida su chi debba esercitare la giurisdizione sul caso – e ci vorranno almeno altri due anni – “ci sono i presupporti sia giuridici che umanitari” affinché lo stesso Tribunale possa “considerare positivamente” la richiesta del governo italiano di far rientrare Salvatore Girone in Italia per tutto il periodo dell’arbitrato. Richiesta che verrà ribadita nell’udienza di domani e giovedì al Palazzo della Pace dell’Aja. A far intravedere uno spiraglio positivo…
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