Secondo la Associated Press la Clinton avrà la nomination democratica: avrebbe raggiunto il numero di delegati e superdelegati previsto. Ora le sorti Usa dipendono dall'unità del partito democratico e dall'esito della "moral susation", pressione morale, di Obama su Bernie Sanders.
di Valentina Mira
Hillary Clinton ha raggiunto il numero di delegati e superdelegati che la voteranno alla convention di luglio (2383) previsto per poter conquistare la nomination del Partito democratico statunitense. La notizia è cruciale, perché è ormai evidente che la sfidante di “the Donald” sarà lei, ma anche perché per la prima volta nella storia degli Stati Uniti d’America è una donna ad essere in corsa per la Casa Bianca, venendo ammessa a partecipare alle elezioni generali dell’8 novembre. Lo sconfitto Bernie Sanders, voce fuori dal coro dem, ha parlato attraverso un portavoce: “E’ spiacevole vedere come i media stiano ignorando la richiesta della…
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