Anche i cittadini residenti in Cina potrebbero tornare a avere facebook. Si tratterebbe di una foirma modificata che consenta il controllo e la censura da parte delle autorità cinesi
di Alessandra Colarizi
Dopo anni di assenza, Facebook potrebbe tornare in Cina “armonizzato”. E’ quanto riferito in settimana da alcuni insider al New York Times. La compagnia americana avrebbe infatti sviluppato un software che permette a parti terze (per esempio, società cinesi) di eliminare i post dai news feed degli utenti in base alla collocazione geografica. Facebook, che già collabora con governi autoritari quali Islamabad, Ankara e Mosca, non è del tutto nuova a manovre censoree, di cui rilascia annualmente dettagli relativi al numero e alla natura degli interventi. Il nuovo software tuttavia dà pieno potere a soggetti estranei al team di Facebook di evitare che…
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