Duro il commento dell'ex sindaco Marino, hanno cancellato con i grattaciali anche le opere pubbliche
di Angelo Spaziano
Lo Stadio della Roma stava sul punto di far venire un coccolone a Virginia Raggi, la “cagionevole” sindachessa della capitale, “esperta” nel defilarsi alla vigilia di ogni importante decisione riguardante i destini dell’Urbe. La quale Virginia – spiazzando i “pronostici”, che dati i precedenti la davano già per spacciata e che davano per spacciato pure lo stadio – poco prima che accadesse l’irreparabile ha annunciato in extremis l’accordo per il definitivo via libera al manufatto. Si è trattato di un’autentica, insperata “svolta” che ha sorpreso alquanto i protagonisti di questo stucchevole tormentone che ci ha accompagnato per tutto l’inverno. Una…
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