Una istituzione amata dagli italiani

Sarà la Corte costituzionale a dire se la privatizzazione della Croce Rossa Italiana era prevista dalla legge 4 novembre 2010, n. 183, che ha delegato il Governo a “riorganizzare” gli enti, gli istituti e le società vigilati dal Ministero del lavoro e dal Ministero della salute. Cioè, se la giusta esigenza di riorganizzazione a scopo di “semplificazione e snellimento dell’organizzazione e della struttura amministrativa degli enti, istituti e società vigilati, adeguando le stesse ai principi di efficacia, efficienza ed economicità dell’attività amministrativa… razionalizzazione e ottimizzazione delle spese e dei costi di funzionamento…” comportasse la soppressione dell’ente pubblico. E così l’istituzione…

Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !