Conte prima alla Camera conferma il via libera alla Tav e poi al Senato parla dell'inchiesta sui presunti finanziamenti alla Lega. Il premier non aggiunge nulla di più a quanto già noto. Ma nel governo c'è tensione, ma questa è ormai una costante. I senatori 5Stelle hanno lasciato l'aula mentre parlava il presidente del consiglio. Un gesto contro Salvini, hanno spiegato alcune esponenti del movimento, ma a molti è parso un gesto di protesta contro la decisione per la Tav
Giornata ad alta tensione nella maggioranza, probabilmente più per la vicenda Tav che per la discussione al Senato sui rapporti tra Salvini e la Russia. La comunicazione di Conte è stata una puntuale riproposizione di tutte le cose già note con la conferma che la politica estera italiana non cambia e il nostro Paese resta solidamente nella Nato e nella comunità europea. Il fatto significativo, ma atteso, è stata l’assenza in aula proprio di Salvini, che è rimasto al Viminale e in serata è intervenuto in una diretta social ma non facendo alcun riferimento alla vicenda russa. Il dato sorprendente…
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