L'inchiesta ga clamore nella Capitale. L'accusa è pesante, una cancelliera del tribunale e sei agenti di polizia avrebbero sottratto notizie riservate per girarle a un indagato. Questo in cambio di soldi. Queste le pasanti accuse, adesso saranno le indagini e il processo a stabilire le eventuali responsabilità

L’inchiesta fa clamore, nove le persone accusate di fornire informazioni riservate sulle inchieste della magistratura utili per i possibili indagati. A destare clamore è il coinvolgimento tra gli altri di 6 agenti di polizia, considerati irreprensibili sul lavoro e in un caso anche con un riconoscimento per una azione definita eroica. Ma per soldi, secondo l’accusa, facevano anche altro contando sull’aiuto di una cancelliera  della procura che aveva accesso ai computer dei magistrati. Cos’ è scatta l’operazione che crea non poco imbarazzo nella stessa polizia, anche se è opportuno rilevare che l’accusa non equivale alla condcanna e che sarà il…

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