Una nuova inchiesta giudiziaria colpisce la politica. A finire agli arresti l sindaco leghista di Legnano e due assessori. Salvini: fiducia nei miei uomini e della magistratura. La Lega chiede inchieste rapide per punire i veri colpevoli. Di Maio accusa: è una tangentopoli bis
Ancora una inchiesta giudiziaria scuote la politica italiana. Alle inchieste in Lombardia che coinvolgono esponenti del centrodestra, arriva da Legnano una nuova bufera. Agli arresti il sindaco della Lega e due assessori, per tutti c’è l’ipotesi di corruzione di scambio di favori in cambio di voti, di concorsi sospetti. Tutto questo a dieci giorni dal voto europeo non può che scuotere la campagna elettorale. Salvini cerca di non drammatizzare: dice di aver piena fiducia nei suoi uomini, ma anche nella magistratura. Si augura che le inchieste procedano rapidamente perché chi ha sbagliato paghi, ma chi è innocente possa liberarsi di…
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