Gli italiani
23 Novembre 2024

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"Pago per un palo e per un rigore non dato, rimane quello che ho fatto negli anni"

di Andrea Vescovi

Dopo l’amara esclusione della nazionale italiana di calcio dai mondiali di Russia del 2018 e il licenziamento del ct Giancarlo Ventura, sono seguite le dimissioni di Carlo Tavecchio; lo ha annunciato nella conferenza stampa di ieri, nella quale ha più volte ribadito di aver dato il meglio durante il suo mandato in Federazione, a prescindere dall’amaro epilogo. L’ ormai ex presidente della federazione italiana Giuoco calcio si è detto affranto in quanto tifoso, ammettendo:”Non si sta parlando solo della sconfitta di Carlo Tavecchio, ma anche del dolore di Carlo”. L’ex numero uno si ritiene però orgoglioso di aver contribuito al progresso…

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Sono state trentadue le persone contagiate da Valentino Talluto, il trentenne di Acilia che dal 2006 al 2015 ha cercato più partner possibili al fine di infettarli con il virus dell' Hiv. L' accusa è di epidemia dolosa

di Andrea Vescovi

“Sapeva di essere infetto dall’agosto del 2006 eppure per quasi dieci anni ha continuato nella ricerca ossessiva e spasmodica di rapporti sessuali non protetti con chiunque”; queste le parole del pm Elena Neri mentre chiedeva l’ ergastolo per Valentino Talluto, l’ uomo che trasmise deliberatamente l’ aids a trentadue persone tra il 2006 e il 2015. Il trentenne di Acilia ha dimostrato  malvagità nella ricerca ossessiva di quante più partner possibili, tanto da essere il primo italiano accusato di epidemia dolosa, reato che ha spinto il pm a richiedere la condanna massima, ovvero l’ergastolo con i primi due anni di isolamento.…

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E' arrivata quest' oggi alla sede centrale dell' Unesco a Parigi la notifica formale dell' uscita degli Stati Uniti dall'Organizzazione; ad inviarla è stato Rex Tillerson, Segretario di Stato americano ma la decisione è di Trump

di Andrea Vescovi

Gli Stati uniti hanno formalmente lasciato l’ Unesco; a comunicarlo è stata la direttrice generale dell’ Organizzazione Irina Bokova dopo aver ricevuto la notifica ufficiale da parte di Rex Tillerson, Segretario di Stato americano. “È una perdita per l’Unesco. È una perdita per la famiglia delle Nazioni Unite. È una perdita per il multilateralismo. Il compito dell’Unesco non è finito e continueremo ad andare avanti per costruire un 21/o secolo più giusto, più pacifico e più equo, e per questo l’Unesco ha bisogno dell’impegno di tutti gli stati”. Queste le parole della Bokova subito dopo aver ricevuto la notizia dagli…

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Muore davanti agli occhi della famiglia il bambino di otto anni che quest' oggi è precipitato in un burrone dopo aver messo un piede in fallo durante un' escursione. Il padre ha subito chiamato i soccorsi alpini di Bolzano, ma al loro arrivo si sono subito resi conto che non ci sarebbe stato nulla da fare

di Andrea Vescovi

Stava passeggiando lungo un sentiero di montagna in Trentino, nei pressi della località di Campolago, quando un bambino tedesco di otto anni è precipitato in un burrone dopo aver messo un piede in fallo. L’ incidente è avvenuto davanti agli occhi increduli dei genitori e dei due fratelli, che non hanno potuto fare nulla per evitare la tragedia. Il sentiero che la famiglia stava affrontando, considerato dalle guide di media difficoltà, li avrebbe condotti al Monte Cucco, alla quota di 2400 metri; al momento dell’ incidente i cinque stavano camminando lungo le pendici della montagna quando il bambino è inciampato…

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La violenza continua a imperversare nella Capitale, dove un uomo rischia la paralisi dopo essere stato colpito da una bottigliata alla nuca in zona primavalle; gli autori del gesto, un uomo e una donna romeni, hanno inferto la bottigliata per inibire l' uomo e sottrargli il cellulare

di Andrea Vescovi

Stava aspettando l’ autobus in zona Primavalle quando l’ uomo, originario del Bangladesh, è stato colpito da una bottigliata alla nuca da due romeni intenti a rubargli il cellulare. Dopo averlo inibito con il colpo alla testa, i due, un uomo di 40 anni e una donna di 44, hanno continuato ad infierire sull’ uomo inerme con calci e pugni, al punto da fargli rischiare la paralisi. Il 118, accorso tempestivamente sul luogo dopo essere stato allertato da alcuni testimoni, ha trasportato la vittima dell’ aggressione al Policlinico Gemelli, dove è tuttora ricoverato in gravissime condizioni. Le autorità hanno agito tempestivamente…

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E' stato ritrovato dalla moglie davanti casa il corpo decapitato di Alfred Gadenne, sindaco della cittadina belga di Mouscron. L' anziano è stato brutalmente aggredito mentre chiudeva il cimitero del paese, del quale era custode

di Andrea Vescovi

Chiudeva il cimitero di cui era custode come ogni sera, quando Alfred Gadenne, sindaco di Mouscron dal 2006, è stato brutalmente aggredito e decapitato. Il settantunenne, che risiedeva davanti al cimitero, è stato ritrovato dalla moglie in ansia per l’ ambiguo ritardo del marito. Il sospettato è un diciannovenne che si sarebbe vendicato della morte del padre, suicidatosi due anni fa a causa della perdita del lavoro nel Comune di Mouscron. Il giovane ha attribuito al sindaco il suicidio del padre, scatenandogli contro tutta la rabbia dovuta alla perdita del padre. Le autorità stanno indagando al fine di stabilire con…

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Ha vent' anni la giovane finlandese che durante la notte di venerdì è stata picchiata e stuprata da un bengalese di ventidue anni, ora nel carcere di Regina Coeli con l' accusa di stupro e rapina. "pensavo di morire, mi minacciava con una grossa pietra", queste le parole della vittima

di Andrea Vescovi

Il quartiere Termini è il teatro della feroce violenza ai danni di una ventenne finlandese per mano di un bengalese di 22 anni. Era la sera di venerdì quando la giovane, arrivata a Roma una settimana fa per lavorare come baby sitter, è stata avvicinata dal giovane aguzzino che, con modi gentili, le ha offerto un passaggio verso casa; la ragazza, fidandosi del giovane, ha accettato la proposta, scelta che ha rappresentato l’ inizio della fine. Con la scusa di aver parcheggiato la macchina poco lontano, il bengalese ha condotto la giovane donna in una via buia, ove si è…

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In corso a Bruxelles il summit dei capi di Stato e di governo della Nato, riuniti nella capitale belga per discutere di misure antiterrorismo. Trump e Macron sono i nuovi arrivati, parte la sfida della cooperazione internazionale. Il segretario generale Nato Stoltenberg: "Alleanza Atlantica entrerà nella coalizione anti-Isis, ma no a intervento militare"

di Francesco Leone

E’ iniziato ufficialmente  il vertice Nato nella nuova sede dell’Alleanza Atlantica a Bruxelles, alla presenza di tutti i capi di Stato e di governo della Nato. Sul tavolo della discussione rimane centrale il tema della cooperazione internazionale per contrastare il terrorismo, a pochi giorni dall’attentato di Manchester. Si tratta della prima volta in un confronto internazionale per il neo-eletto presidente francese Macron e per il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che è arrivato nella capitale belga già nella serata di ieri dopo la visita con il Papa in Vaticano. Nella mattinata Trump ha incontrato i presidenti della Commissione e…

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Sta prendendo sempre più piede il "gioco" che istiga i giovani a suicidarsi dopo cinquantuno giorni di prove senza senso quali: guardare film horror tutto il giorno o lesionarsi arti. Il nome di questa folle pratica si chiama "blue whale" e ha già ucciso più di 130 ragazzi russi. La paura è che tale pratica possa insinuarsi sempre di più

di Andrea Vescovi

Ammontano a più di 130 le vittime causate dal nuovo macabro gioco diffuso tra i giovanissimi di tutta Europa ideato da un russo di 21 anni, Budeikin Phillip; il gioco, se così si può chiamare, consiste nell’ affrontare per 50 giorni prove insulse come guardare film horror tutto il giorno o lesionarsi per mezzo di un coltello; già questi indizi potrebbero bastare a far rendere conto di quanto sia pericolosa per degli adolescenti una pratica del genere, ma il peggio arriva il cinquantunesimo giorno, quando il “giocatore” è costretto a suicidarsi buttandosi da un palazzo. L’ allarme è scattato immediatamente quando…

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E' il caos in quel di Brasilia, dove circa centomila manifestanti hanno marciato per protesta contro il governo Temer, logorato da numerosi fenomeni di corruzione che hanno scatenato l'ira di tutto il Brasile; lo stesso primo ministro brasiliano ha ordinato all' esercito di sedare la rivolta con qualsiasi mezzo. numerosi i feriti e gli edifici dati alle fiamme

di Andrea Vescovi

Il clima è tesissimo a Brasilia dove, nella giornata di ieri, circa centomila manifestanti hanno marciato richiedendo a gran voce le dimissioni del presidente brasiliano Temer, accusato di vari reati tra i quali quello di corruzione. Tra i manifestanti, perlopiù pacifici, erano presenti soggetti violenti che hanno dato fuoco a sette edifici pubblici, tra i quali quello del ministero dell’ agricoltura,  quello della sicurezza interna e una cattedrale. Temer, resosi conto della situazione, ha dato l’ ordine a 5000 soldati di sedare gli scontri con qualunque mezzo, trasformando la rivolta in una vera e propria battaglia. I soldati infatti si…

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